La coscienza tissutale: la pelle.
Centro Studi Sofrologia, estetica e salute
La Sofrologia Caycediana, disciplina scientifica e scienza della salute, si occupa della scoperta e armonizzazione della coscienza tissutale attraverso la vivenza delle pelle, muscoli, ossa, organi interni, della scoperta della coscienza cellulare e molecolare, che chiunque può sperimentare con le tecniche sofrologiche. Fermarsi a sentirsi e a sentire, grazie alle tecniche sofrologiche, fare esperienza su se stessi e con se stessi: questa è la vivenza.
La pelle, il primo dei tessuti che viviamo con la sofrologia, è l’indicatore della nostra salute e del benessere del nostro sistema immunitario. Ha una funzione protettiva, metabolica, di riserva immunitaria, termoregolatrice, respiratoria, escretoria tattile e contribuisce alla propriocezione, cioè all'equilibrio.
E’ la prima barriera protettiva del corpo, con l’aiuto del sole partecipa a la sintesi della vitamina D, ci aiuta a regolare la temperatura corporea, è ricchissima di terminazioni nervose.
Col tatto esploriamo il mondo, percepiamo l’aria e ciò che ci circonda, abbiamo una sensibilità speciale alla pressione, alla temperatura, al piacere al dolore. Percepiamo le onde sonore non solo attraverso l’udito ma anche attraverso le cellule della pelle che percepiscono la pressione: i corpuscoli di Pacini, recettori tattili sensibilissimi in grado di rilevare una pressione della cute nell’ordine di un micron al di sopra dei 60Hz e che presentano la massima sensibilità ad una frequenza compresa tra i 250 e i 300 Hz.
La pelle, il primo dei tessuti che viviamo con la sofrologia, è l’indicatore della nostra salute e del benessere del nostro sistema immunitario. Ha una funzione protettiva, metabolica, di riserva immunitaria, termoregolatrice, respiratoria, escretoria tattile e contribuisce alla propriocezione, cioè all'equilibrio.
E’ la prima barriera protettiva del corpo, con l’aiuto del sole partecipa a la sintesi della vitamina D, ci aiuta a regolare la temperatura corporea, è ricchissima di terminazioni nervose.
Col tatto esploriamo il mondo, percepiamo l’aria e ciò che ci circonda, abbiamo una sensibilità speciale alla pressione, alla temperatura, al piacere al dolore. Percepiamo le onde sonore non solo attraverso l’udito ma anche attraverso le cellule della pelle che percepiscono la pressione: i corpuscoli di Pacini, recettori tattili sensibilissimi in grado di rilevare una pressione della cute nell’ordine di un micron al di sopra dei 60Hz e che presentano la massima sensibilità ad una frequenza compresa tra i 250 e i 300 Hz.
La pelle non è un semplice involucro ma si comporta come uno specchio dell’anima, riflette il nostro stato mentale e emotivo. Il sentire con la pelle ha una grandissima importanza per la nostra vita emotiva fin dal momento in cui nasciamo: stimola la liberazione di dopamina, di ossitocina ed endorfine, gli ormoni del benessere. La pelle conserva nella memoria tutte le carezze che abbiamo ricevuto, dal momento della nostra nascita, così come le assenze e le mancate cure e le ferite della vita.
A livello cutaneo è presente una serie di recettori grazie ai quali percepiamo la posizione del corpo e delle sue parti (propriocezione), tanto importante per l’equilibrio e il movimento e a partire dai quali apprendiamo le abilità motorie e abbiamo coscienza del nostro corpo e il controllo del corpo. Questi recettori forniscono continuamente informazioni sull’ambiente consentendo al nostro sistema posturale di conoscere in ogni istante la posizione di ogni osso, organo, muscolo o sistema.
La nostra pelle e i capelli risentono in maniera brutale del nostro stato psico-fisico, dello stress e delle sue conseguenze (sonno agitato e non recuperatorio, ansia, nervosismo e tutte le reazioni fisiologiche dello stress cronico: aumento di adrenalina e cortisolo, aumento dei trigliceridi, aumento del colesterolo, aumento della pressione arteriosa etc.).
Quando qualcosa non va è la pelle che parla: colorito, rossori, chiazze, gonfiori etc..
La nostra pelle è la prima barriera verso l’esterno ed importantissimo averne cura: ci difende dagli agenti patogeni. Ma non è tutto: la pelle è importante nel rapporto con noi stessi, vedersi con una pelle sana e luminosa fa sentire meglio con se stessi e contribuisce ad aumentare l’autostima, ed è anche il primo biglietto da visita con gli altri. Una pelle chimicamente equilibrata, con un buon odore e curata è senz’altro più gradevole di una pelle malaticcia, disidratata e magari giallognola o rossastra.
La Sofrologia Caycediana è un valido aiuto per la salute a 360° e le tecniche sofrologiche contribuiscono al benessere generale (riduzione dello stress, sonno rigenerante, ordine nell’alimentazione) e a far sì che ogni persona abbia voglia di prendersi cura di sè a partire dalla propria pelle.
“Sofrologia e estetica: benessere della pelle e armonia della persona” è la formazione creata dal team internazionale di sofrologi caycediani che collaborano con la Scuola di Milano. Dalle ricerche della dr.ssa Maria Helia Viegas, farmacologa e direttrice della Scuola di Sofrologia Caycediana di Santarèm (Portogallo www.sofrologia.pt), è nata la formazione, che è oramai formazione permanente, e il "Centro Studi Sofrologia, estetica e salute”, costituto dal team di sofrologi plurilingue collaboratori delle due Scuole. Sono state adattate le tecniche per sensibilizzare le persone quanto all'importanza della cura della propria pelle e dei capelli ad ogni età.
A livello cutaneo è presente una serie di recettori grazie ai quali percepiamo la posizione del corpo e delle sue parti (propriocezione), tanto importante per l’equilibrio e il movimento e a partire dai quali apprendiamo le abilità motorie e abbiamo coscienza del nostro corpo e il controllo del corpo. Questi recettori forniscono continuamente informazioni sull’ambiente consentendo al nostro sistema posturale di conoscere in ogni istante la posizione di ogni osso, organo, muscolo o sistema.
La nostra pelle e i capelli risentono in maniera brutale del nostro stato psico-fisico, dello stress e delle sue conseguenze (sonno agitato e non recuperatorio, ansia, nervosismo e tutte le reazioni fisiologiche dello stress cronico: aumento di adrenalina e cortisolo, aumento dei trigliceridi, aumento del colesterolo, aumento della pressione arteriosa etc.).
Quando qualcosa non va è la pelle che parla: colorito, rossori, chiazze, gonfiori etc..
La nostra pelle è la prima barriera verso l’esterno ed importantissimo averne cura: ci difende dagli agenti patogeni. Ma non è tutto: la pelle è importante nel rapporto con noi stessi, vedersi con una pelle sana e luminosa fa sentire meglio con se stessi e contribuisce ad aumentare l’autostima, ed è anche il primo biglietto da visita con gli altri. Una pelle chimicamente equilibrata, con un buon odore e curata è senz’altro più gradevole di una pelle malaticcia, disidratata e magari giallognola o rossastra.
La Sofrologia Caycediana è un valido aiuto per la salute a 360° e le tecniche sofrologiche contribuiscono al benessere generale (riduzione dello stress, sonno rigenerante, ordine nell’alimentazione) e a far sì che ogni persona abbia voglia di prendersi cura di sè a partire dalla propria pelle.
“Sofrologia e estetica: benessere della pelle e armonia della persona” è la formazione creata dal team internazionale di sofrologi caycediani che collaborano con la Scuola di Milano. Dalle ricerche della dr.ssa Maria Helia Viegas, farmacologa e direttrice della Scuola di Sofrologia Caycediana di Santarèm (Portogallo www.sofrologia.pt), è nata la formazione, che è oramai formazione permanente, e il "Centro Studi Sofrologia, estetica e salute”, costituto dal team di sofrologi plurilingue collaboratori delle due Scuole. Sono state adattate le tecniche per sensibilizzare le persone quanto all'importanza della cura della propria pelle e dei capelli ad ogni età.
In quest’ottica la Scuola di Sofrologia Caycediana di Milano ha partecipato con entusiasmo e interesse all'evento de La Roche Posay del 18 febbraio 2016, per la presentazione di uno straordinario prodotto per le pelli ultra sensibili: “Toleriane Ultra Notte”, che si potrà acquistare in Italia dalla fine di marzo.
Catalina Dusi e Monica Dolfini (Sofrologhe Caycediane Master Specialista) hanno parlato alle giornaliste presenti all'evento, dei benefici per la pelle di un sonno rigenerante e recuperatorio, che si ottiene con la pratica delle tecniche sofrologiche per la notte, e dei benefici che anche la nostra pelle ottiene con 15 minuti di recupero durante il giorno, attraverso la semplice pratica di una tecnica sofrologica per abbassare i livelli di stress.
Il nuovo prodotto della linea Toleriane è creato per quelle pelli sensibili che al risveglio non appaiono rigenerate. Il fenomeno è molto comune: il Prof. Fabio Rinaldi, Docente di Dermatologia Università di Brescia, Firenze, Parigi e Presidente International Hair Research Foundation, ha spiegato che cosa succede alla pelle durante la notte e la relazione tra la pelle e il sonno: “alla base di questi processi ci sono sostanze che regolano i meccanismo biologici. In particolare la melatonina che è il vero “pacemaker cronologico del corpo. Studi scientifici recenti hanno dimostrato che la melatonina, da mezzanotte alle quattro del mattino circa, è particolarmente attiva e svolge un’azione di regolazione dei meccanismi di controllo dei passaggi dell’acqua attraverso l’epidermide, un’azione antiossidante molto potente per combattere l’invecchiamento della pelle e persino la prevenzione dei tumori cutanei. Per stimolare il risveglio viene, inoltre, dato ordine alle cellule di produrre istamina, che può provocare, soprattutto nella pelle sensibile, arrossamento, sensazione di calore, prurito. Da queste premesse si capisce perché un sonno adeguato per tempi (otto ore almeno) e qualità (senza continui risvegli) faccia bene a tutto l’organismo e alla pelle”-
Di notte la pelle riposa e si rigenera. Si riposa perché è al riparo dalle aggressioni della giornata (variazioni di temperatura, sfregamenti, fattori ambientali) e si rinnova, perché di notte è più intenso il rinnovamento cellulare dell’epidermide.
Perchè la pelle ultra-sensibile può avvertire una sensazione di fastidio al risveglio?
Perché il suo processo di recupero è meno efficiente.
Durante la giornata la pelle è impattata da fattori interni ed esterni (inquinamento, UV, stress, fumo, alcool, ecc.) che possono generare la produzione di radicali liberi. La pelle può sfruttare il momento della notte per liberarsi dai radicali liberi prodotti durante il giorno. Per la pelle sensibile, che ha una barriera cutanea costituzionalmente più fragile e che quindi è naturalmente più reattiva alle aggressioni, la produzione di radicali liberi è tale da non essere smaltita neanche durante la notte.
Sovrapproduzione di istamina, al risveglio. In risposta alle aggressioni della pelle, viene prodotta istamina. In più, anche per stimolare il risveglio viene dato ordine alle cellule di produrre istamina. La somma di queste due circostanze determina un sovrappiù di istamina da cui può derivare la comparsa di arrossamento, sensazione di calore, prurito. Risultato: rossori e sensazioni di fastidio sono più che mai presenti al risveglio
Per questo tipo di pelli La Roche Posay ha creato “Toleriane Ultra Notte”, che contiene una formula che agisce sia sullo stress ossidativo che sulla sensazione di scarso comfort: carnosina, naturalmente prodotta dall’organismo e antiossidante idrofilo molto efficace e vitamina E che, combinate, riducono la reattività cutanea, Neurosensine per contrastare gli effetti dell’istamina e acqua termale di La Roche Posay, lenitiva e addolcente. E’ il prodotto ideale, che idrata e lenisce intensamente e notte dopo notte, aiuta a ridurre la reattività della pelle per ripristinare il comfort cutaneo fin dal mattino.
La pratica quotidiana della Sofrologia Caycediana, dal canto suo, permette di gestire lo stress ritrovando la serenità e di regolare il ritmo sonno-veglia, facendo così del sonno una vera e propria pausa disintossicante e recuperatoria. Favorisce, inoltre, lo sviluppo della percezione positiva del corpo, della mente, degli stati emotivi e dei valori positivi.
Le tecniche sofrologiche si praticano quindi sia durante il giorno, perché è necessario prendere una pausa di recupero per il benessere psico-fisico, sia di sera pronti per dormire, per migliorare la quantità e la qualità del sonno.
All'evento del 16 febbraio sono state presentate una tecnica sofrologica per il giorno e una per la notte, per un sonno davvero recuperatorio:
1) “Sofrouscita del Negativo” per il giorno.
Effetti e benefici:
disconnessione dal mondo esterno e dagli stimoli stressanti
distensione e rilassamento psico-fisico
recupero delle energie
aumento della consapevolezza corporale
miglioramento della concentrazione, della qualità del sonno e del benessere psico-fisico
2) “Protezione Sofroliminale del Sonno”
Effetti e benefici
aumento della quantità e della qualità del sonno
disintossicazione fisica e psichica
recupero completo delle energie
La Scuola di Sofrologia Caycediana di Milano ringrazia le giornaliste presenti all'evento della Roche Posay ed è lieta di offrire a ciascuna un mini-workshop individuale di 2 ore “Rigenerare la pelle attraverso il sonno e l’armonia”.
Grazie alle tecniche sofrologiche per la scoperta della coscienza tissutale è stato creato un protocollo per la cura della pelle ad ogni età, frutto delle ricerche del “Centro Studi Sofrologia, estetica e salute”, un corso per tutti, per chi desidera saperne di più sulla propria pelle e sulle abitudini migliori per averne cura, imparando a prendere momenti quotidiani di recupero dallo stress e a dormire un sonno davvero recuperatorio e rigenerante.
Per informazioni: [email protected]
Centro Studi Sofrologia, estetica e salute Milano-Santarèm
Equipe:
dr.ssa Maria Helia Viegas direttrice della SSC di Santarèm
Ana Viegas Cruz direttrice della SSC di Santarèm
Catalina Dusi Sofrologa Caycediana Master Specialista
Monica Dolfini Sofrologa Caycediana Master Specialista
Inés Cousty Sofrologa Caycediana Master Specialista e formatrice (Parigi)
Lucie-Gourdault Montagne corsista (Parigi)
Viviana Loche Direttrice della Scuola di Sofrologia Caycediana di Milano e di Roma